ISPIRAZIONE

Mi sveglio presto e non appena metto la testa fuori dal caseggiato mi appaiono i tacchi calcarei dietro Tertenia, uno spettacolo. Oggi per la prima volta ho caldo, anche solo con la giacchetta che ormai uso da mesi. La temperatura è decisamente primaverile (più che estiva in nord europa) e parto con calma. Percorro un breve tratto della nuova statale 125, inclusa una galleria che purtroppo non posso evitare. Subito all’uscita mi fermo per spegnere le luci e mi si ferma accanto una macchina. Esce una persona “Ciao Sebastiano, non mi conosci ma ti seguo su Facebook!”. Mi consiglia di svoltare alla prossima e di arrivare a Cardedu passando dalla costa, per vedere la spiaggia che di recente è stata cancellata da una mareggiata, “ci vediamo lì!” aggiunge.

Scavalco dunque delle belle colline dopo una bella salita e arrivo ad una vallata circondata da montagne rocciose. Per fortuna non le devo scavalcare ma la strada prosegue per un avallamento e sfocia in una pianura coltivata a vigneti, che arriva proprio sulla costa. Sono vicino alla località Museddu, e una volta arrivato alla strada bloccata riincontro Giuliano (quello di prima). Riesco a chiedere ad un operaio di farmi passare oltre le barriere per vedere la costa, ed effettivamente di spiaggia non rimane proprio nulla. Le ultime mareggiate di grecale addirittura hanno portato via anche la strada e qualche caseggiato, devastando tutto. Mi fermo a parlare con una persona che sta spalando via sabbia. È Franco, proprietario di un ristorante proprio qui, che per fortuna non è stato fisicamente danneggiato ma che dovrà star chiuso per un po’.

Salutato Giuliano proseguo per Cardedu. Non c’è nessuno ad aspettarmi dunque ne approfitto per fare tutto in relax, giro per il paese in bici, ammiro alcuni murales, ed entro nella chiesa di San Paolo perché ho letto che si trova una Via Crucis di Maria Lai. Con stupore invece trovo un’altra Via Crucis, di Pinuccio Sciola. Chissà a cosa è dovuto il cambio, di tutto rispetto comunque!

Pranzo con degli avanzi di ieri nella piazza dietro la chiesa, sul bordo di una fontana. E poi mi decido a chiamare un contatto che mi hanno dato per un bnb. È Cristian del bnb Il Giglio, nel quale mi installo nel pomeriggio. Scopro che Sabrina sua moglie è assessore in Comune ma che non sapeva nulla del progetto. Dopo un pisolino ne approfitto per lavorare al blog tutta la sera.

Dopo cena riesco a chiaccherare un po’ con Cristian e Sabrina. Mi raccontano un po’ di fatti su Cardedu. Il Comune è relativamente nuovo, nato nel 1984, ma l’insediamento urbano nacque negli anni 50 dopo che molti abitanti che lasciarono Gairo dopo l’alluvione si spostarono sulla costa. Per questo motivo tutte le abitazioni qui sono abbastanza recenti. Purtroppo oggi ho scelto di recuperare un po’ di lavoro e ho dovuto rinunciare a visitare alcuni siti archeologici che contengono domus de janas e nuraghi. Sarà per la prossima volta, una buona scusa per tornare!

FRAMMENTI SONORI

BREVI NOVELLE SARDE

La mattina dopo sono con Cristian al bar a fare colazione. Gentilmente ha deciso di avermi come loro ospite e non farmi pagare il pernottamento! Mentre parliamo del mio progetto un ragazzo seduto nel tavolo accanto ascolta in silenzio e con un aria seria. Poi Cristian lo saluta e gli spiega cosa sto facendo. Il ragazzo ascolta, poi in silenzio va al banco e senza dir nulla ci paga la colazione. Cristian va via e io rimango ancora un po’ al bar. Il ragazzo mi si riavvicina e mi chiede più dettagli sul progetto. Poi mi chiede “e a Jerzu dove starai?”. Gli rispondo che ancora non so. Prima di andare via mi mette un po’ di soldi in mano e mi dice “questo è un aiuto per Jerzu, sei mio ospite”. Raffaele è di Jerzu ma vive a Cardedu.

PS il giorno dopo mando un messaggio a Raffaele da Jerzu “grazie davvero per il tuo contributo” e la sua risposta è “Ammiro le persone come te. Apparentemente sono una persona forte ma sono molto emotivo. Avendo la possibilità aiuterei il mondo intero”.